domenica 31 agosto 2008

Marzola '80: i trentini spadroneggiano. Brillanti sopratuttto Tomasini, Deimichei e Benedetti

Il calendario metereologico dice che l'estate si chiude a fine agosto. Sarà, ma ieri al Campo Scuola di via Maccani sembrava di essere nel cuore della stagione calda: sarà per i 32 gradi, sarà per il solleone, sarà per quello che si vuole, ma non si può certo dire che il pomeriggio trentino non sia stato piacevole. A maggior ragione se il campo o meglio, la pista, ha fornito positive indicazioni per gli atleti nostrani impegnati nella 31ima edizione del Trofeo Marzola '80.
Le due gare più annunciate e attese erano i 100 e gli 800 metri maschili, per la presenza di altrettanto duelli davvero intensi di significati, Alessandro Guazzi vs Davide Deimichei tra gli sprinter e Giordano Benedetti vs Maurizio Bobbato sul doppio giro di pista.
Ebbene, in entrambi i duelli a sorridere sono stati i due protagonisti trentini che, pur senza acuti eccezionali, sono riusciti a fare loro il gradino più alto del podio ai danni dei rispettivi sfidanti, il velocista alense con un ottimo 10"68, il mezzofondista delle Fiamme Gialle con un tranquillo 1'50" e spiccioli, nuova tappa nel percorso che dovrebbe portare l'allievo di Gianni Benedetti in ottimo spolvero nel mese di settembre: lo rivedremo all'opera al Palio della Quercia, mercoledì prossimo.
Non aveva rivali, ma Doris Tomasini ha fatto comunque il suo, staccando sui 100 metri un probante 11"69, lasciandosi alle spalle una coppia tutta altoatesina composta dalla sempre più promettente Monica Lazzara e dalla potente Kelly Giaier.
Dopo la piccola delusione di Cles, Eleonora Berlanda non ha voluto mancare di mettere il proprio sigillo negli 800 metri, chiusi appena sotto i 2'10 precedendo la giovane romagnola Margherita Magnani poco prima che sulla pista gialloblu scendessero le quattrocentiste, impegnate a tener viva la memoria di Federica Bampi, la giovane atleta aquilotta prematuramente scomparsa nello scorso giugno. Al termine del giro di pista il successo è andato alla padovana Lara Rocco ai danni di una guardinga Lorenza Canali e di Helga Ganassini mentre il terzo Memorial di giornata (Il Trofeo Oscar Degasperi ha premiato Giordi Benedetti), quello intitolato a Massimo Eccher, ha celebrato Francesco Filipponi, primattore tra gli ostacoli bassi. Il mezzofondo prolungato ha messo in mostra la brillantezza di Micaela Bonessi e Francesco Nadalini, principali interpreti di un doppio 3000 metri caratterizzato da ritmi non asfissianti e chiusi rispettivamente in 9'32 e 8'17. Fra gli ostacoli alti, danza solitaria per Stefano Tedesco, come solitaria si è rivelata l'ascesa nell'asta di Chiara Zanelli, fermatasi a quota 3,50 poco dopo il successo del giovane decatleta bolzanino Marco Colombo (4,20) nel concorso maschile. L'unico concorso nei salti in estensione presentava la sfida in "famiglia Clarina" tra Jeudi Brito ed un Silvano Chesani al debutto con i colori delle Fiamme Oro. Accantonato per un giorno il salto in alto, il neo poliziotto si è affermato nel triplo (lo ricordiamo campione italiano under 20 la scorsa stagione) con un onesto 14,80, precedendo di una spanna il compagno di allenamenti.
Ad aprire il pomeriggio invece ci avevano pensato i martellisti di casa nostra: vittoria, manco a dirlo, all'aquilotto Nicola Scarpetta.

Le foto della giornata...


I risultati...

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