giovedì 27 settembre 2007

Campionati di Società, Us Quercia e GS Valsugana debuttano nella Finale Oro

C'è molta trepidazione all'interno delle due società trentine che si apprestano a debuttare, prime nella storia, in una Finale Oro dei Campionati di Società di atletica leggera. Il traguardo mai raggiunto in precedenza da un sodalizio trentino è ormai archiviato ed ora le ragazze di US Quercia Trentingrana e GS Valsugana Trentino sono già con lo sguardo rivolto alla pista ed alle competizioni che per l'intero fine settimana saranno ospitate dallo Stadio delle Palme di Palermo.
Tutto è ormai pronto e domani mattina le due società decolleranno con lo stesso aereo dall'aeroporto di Verona alla volta della Sicilia: obiettivo dichiarato, per entrambe, quello di cercare di evitare la retrocessione, ovvero di provare ad entrare in uno degli 8 posti che consentiranno di ripetere l'esperienza nella prossima stagione.
La vigilia della partenza ha portato delle gustose novità in casa Quercia: la squadra del presidente Carlo Giordani è infatti riuscita ad ottenere dalle Fiamme Oro (grazie all'intervento della Fidal) il benestare per l'impiego di Eleonora Berlanda nel corso del fine settimana siciliano. Una nuova carta si aggiunge quindi al mazzo gialloverde, andando a garantire importanti punti in un settore chiave come quello del mezzofondo veloce e permettendo alla keniana Beatrice Jepchumba di concentrarsi esclusivamente sui 5000 metri. A proposito di keniane, il GS Valsugana dal canto suo deve rinunciare per cause di forza maggiore a Helah Kiprop il cui posto verrà preso dalla rotaliana Barbara Tava. Inoltre le valsuganotte devono registrare la defezione di Elisabetta Bernardi il cui posto nel giavellotto verrà ricoperto dalla eptaleta Luisa Costa. Per il resto formazione confermatissima che affonda le proprie radici in Claudia Baggio, Lorenza Canali ed Elisa Zanei, ventitreenni alla caccia di buoni piazzamenti nella velocità, nel mezzofondo e nei salti in estensione.
Formazione pressochè ottimale invece per la Quercia, che con la Berlanda ritrovata potrà contare tra le altre su Doris Tomasini e Martina Giovanetti, Helga Ganassini, Sara Fabris ed Irene Raccanelli.
A Palermo non sarà certo una passeggiata, ma le ragazze trentine sono pronte a dare il meglio di sè nei due pomeriggi di gara che troveranno spazio anche sulle frequenze di RaiSportSat, il sabato in diretta dalle 17,30 alle 19,30, la domenica in leggera differita tra le 20 e le 22.
Tanti i confronti individuali che solleticano l'interesse, con tutte le dodici società presenti per nulla intenzionate ad interpretare un ruolo di comparsa ed ogni singola gara potrà essere seguita quasi in tempo reale sul sito della federazione italiana ( www.fidal.it): da sabato pomeriggio quindi partirà la caccia allo scudetto, messo in palio da Fiamme Gialle e Fondiaria Sai.

Di seguito sono riportate le formazioni complete delle due società:
US Quercia Trentingrana
100 - Doris Tomasini
200 - Martina Giovanetti
400 - Helga Ganassini
800 - Tina Paulino
1500 - Eleonora Berlanda
5000 - Beatrice Jepchumba
3000st - Veronica Chiusole
100hs- Giorgia Simionato
400hs - Helga Ganassini
marcia 5km - Maura Marchiori
alto - Melissa Candioli
asta - Katia De Cesaro
lungo - Sara Fabris
triplo - Sara Fabris
peso - Anna Busetti
disco - Lucia Leonardi
giavellotto - Cristina Basaldella
martello - Irene Raccanelli
4x100 - Maria Verdorfer - Doris Tomasini - Sara Carletti - Martina Giovanetti
4x400- Doris Tomasini - Tina Paulino - Sara Carletti - Helga Ganassini

GS Valsugana Trentino
100 - Claudia Baggio
200 - Claudia Baggio
400 - Lorenza Canali
800 - Lorenza Canali
1500- Rossella Rigoni
5000- Barbara Tava
3000st- Francesca Grana
100hs - Silvia Fazio Tirrozzo
400hs- Elisa Girardi
marcia 5km - Patrizia Facchinelli
alto - Anthea Marchi
asta - Giulia Benedetti
lungo - Elisa Zanei
triplo - Elisa Zanei
peso - Giulia Saturni
disco - Giulia Saturni
giavellotto - Luisa Costa
martello - Jessica De Toffoli
4x100 - Claudia Baggio - Chiara DaRin - Silvia Fazio Tirrozzo - Laura Curione
4x400 - Luisa Costa - Elisa Girardi - Rossella Rigoni - Lorenza Canali

giovedì 13 settembre 2007

Lebedeva, Weissteiner e Cusma infiammano il Palio della Quercia

La grande atletica è atterrata nuovamente in Trentino, per il Palio Città della Quercia numero 43 che ha saputo regalare spettacolo al numeroso pubblico chiamato a gremire la tribuna roveretana. Una serata entrata nel vivo senza troppi preamboli, con il salto triplo capace di mettere subito in mostra il Personaggio con la P maiuscola dell'evento lagarino: Tatyana Lebedeva, autrice di un concorso che più concreto non si può, fatto di quattro salti ad alto livello intervallati da un paio di nulli millimetrici per chiudere il tutto con un roboante 14,97 nell'ultima prova di gara, proprio mentre pochi metri accanto a lei si concludeva la volata dei 3000 metri in cui la vipitenese Silvia Weissteiner si arrendeva alla sola Silvia Kibet regalando un'altra perla della sua irripetibile stagione. Oddio, irripetibile. Lo doveva essere anche quella scorsa, ma il suo 2007 è stato ancora migliore e quindi meglio aspettare a vedere cosa riserverà in futuro questo scricciolo altoatesino. Intanto ieri sera ha limato altri due secondi al suo personale sulla distanza, scendendo a 8'48"63.
Ha tenuto alti i colori azzurri nel meeting, Silvia. Ben aiutata da Elisa Cusma capace di aggiungere un'altra perla alla sua stagione da incorniciare con la vittoria appena sopra i due minuti nel doppio giro di pista: l'unico acuto azzurro della serata è arrivato proprio per merito dell'esile modenese dell'Esercito che sotto gli occhi di Gabriella Dorio ha dimostrato di essere in grado di sferrare l'attacco decisivo al primato italiano degli 800 metri.
L'altra donna del Palio è stata senza dubbio Valerie Vili: la maestosa neozelandese ha confermato anche a Rovereto il titolo mondiale nel getto del peso, in una sfida che ha riproposto le stesse protagoniste di Osaka: come in Giappone la "kiwi" ha lasciato alle sue spalle la bielorussa Ostapchuk con Chiara Rosa fermatasi ai piedi del podio.
Non è riuscito invece il bis ad Alfred Kirwa Yego: il campione del mondo degli 800 metri non è riuscito a far valere il suo spunto finale perchè coinvolto marginalmente nella caduta che nella curva finale ha messo fuori gioco il carabiniere Christian Obrist, rimasto dolorante sul tartan roveretano ed uscito decisamente malconcio dalla serata più sfortunata della sua stagione. Così a vincere è stato, un po' a sorpresa, il lettone Milkevich, con Yego che si è dovuto accontentare del terzo posto: il cronometro non regala nulla di eccezionale: 1'46 e poco più.
Nella norma anche le prove sui 400 ostacoli regolate dai due bronzi iridati, accomunati dai colori della Polonia. Anna Jesien e Marek Plawgo hanno dimostrato di avere una marcia in più sulla concorrenza, godendosi la meritata dose di applausi che ha coperto anche il 10"18 del giamaicano Michael Frater nei 100 metri o l'11"47 della britannica Allen Bailey. Nel giro di pista, più del 45 e spiccioli che ha regalato la vittoria al canadese Tyler Christopher, fa notizia il 47"10 con cui lo junior Matteo Galvan ha regolato la serie B: il giovane vicentino cresce a vista d'occhio e "l'esperimento" nel giro della morte sta dando frutti probabilmente inattesi. Ed a proposito di junior, bene anche il padrone di casa Davide Deimichei (US Quercia) che nonostante un significativo vento contrario stacca un buon 10"71 che si inserisce nella media dei risultati stagionali. Il velocista alense e Francesco Nadalini (GS Valsugana) sono stati i volti trentini più positivi della serata roveretana: il mezzofondista di Civezzano ha chiuso in quarta posizione i 1500 metri di Marco Salami con un buon 3'46 che lo conferma tra i volti emergenti del panorama azzurro.
Ma c'è appena il tempo per riguardare ai risultati e per ripensare ai tanti personaggi della serata che il 13'15 dei 5000 di Shadrak Kosgey fa calare il sipario sul Palio 2007: è già tutto finito, come vola il tempo...
Si spengono i riflettori e le uniche stelle che ancora splendono sono quelle della serena notte lagarina; quando si riaccenderanno le luci, tra dodici mesi, sarà tutto nuovo, pista compresa, ma sarà ancora grande spettacolo. A otto corsie.


I risultati completi sono disponibili su www.usquercia.it