Ecco le semifinali: Giordy vince ancora! E' finale!!!
Hanno smesso di scherzare le giovani gazzelle impegnate negli 800 metri ai campionati del Mondo juniores di Bydgoszcz: già nella prima delle tre semifinali si è mantenuto un ritmo elevato, con il keniano Geoffrey Kibet a passare i primi 400 attorno ai 53" per poi chiudere in 1'49"04, lasciandosi superare dal marocchino Amine El Amanoui (1'48"90). Entrambi vanno direttamente in finale, resta alla finestra l'australiano James Kaan (1'49"25) mentre solo un miracolo sembra poter salvare il tedesco Sebastien Kiener, quarto con 1'49"99. A breve la seconda semifinale con Kaki, Giordano Benedetti nella terza ed ultima.
Seconda batteria ancora più veloce, lanciata da Abubaker Kaki ad un passaggio tirato di 51"72 e chiusa dallo stesso sudanese in 1'46"71. Secondo posto e qualificazione per il polacco Adam Kszcot, al personale con 1'47"16. Il brasiliano De Souza (1'49"01) al momento fa fuori Kiener. Giordy passa se arriva nei primi 3 con meno di 1'49"25 oppure quarto con meno di 1'49"...
...oppure SE VINCE!
Il keniano bianco non molla un colpo e fa sua anche la semifinale! Successo con 1'48"38 a precedere l'ostico sudafricano Andrè Oliver che si era incaricato di passare per primo ai 400 in 52"64. I due passano in finale, così come De Souza e Kann, ripescati nelle due semifinali precedenti.
Che dire? Una nuova scarica di adrenalina da parte di Giordano Benedetti che ormai sta dimostrando di essere pronto anche per i palcoscenici internazionali. Sì, perchè non era per nulla semplice passare il turno dopo le prime due semifinali, soprattutto se inseriti in un lotto decisamente qualificato e livellato come si presentava la nuova sfida di Giordy. Ed invece...tutto è andato ancora una volta per il meglio, a dimostrazione dell'innato talento del giovane trentino. Ma il talento da solo non corre, serve accompagnarlo con una testa capace di ragionare, di saper leggere le gare, di saper resistere alla tensione fino a esprimere il meglio di sè negli appuntamenti importanti.
Giordano ha già vinto il suo mondiale: la finale di venerdì (unico europeo insieme al polacco padrone di casa Kszcot) servirà solo ad incrementare il bottino, magari ritoccando il suo personale, o magari... no, no, meglio non pensarci.
5 commenti:
Bravo Giordano! Lucia
Grande Giordy!Ele
un grande pluso a giordano per la sua capacità di affrontare la gara con sagacia tecnica e tattica e soprattutto con la grinta, la caparbietà e la tranquillità necessarie ad un grande evento come il mondiale.
IN BOCCA AL LUPO DI CUORE a giordano e al suo coach.
entrambi meritano ogni soddisfazione.
eleonora berlanda
eleonora berlanda
grazie del commento Eleonora!
Tu nei sai qualcosa di finali ai mondiali junior vero?
ho seguito con apprensione la gara di giordano:
è stato bravissimo!!!!!!
3 gare di alto livello in soli 4 giorni non è cosa da poco,considerando anche la tensione e la responsabilità che si hanno.
io nel 1994 in finale ero vuota perchè non avevo nelle gambe gli allenamenti per reggere tre turni di gara, mi allenavo 6-7 volte a settimana e credo che faccia così pure giordy e che sia successa la stessa cosa che successe a me.
era quello che temevo: la difficoltà di sostenere i tre turni di gara, ma è stato grandissimo e ha ottenuto un eccellente risultato.
COMPLIMENTI GIORDANO!
eleonora
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