Verso la semifinale: una griglia davvero tosta
Non sarà di certo semplice, per Giordano Benedetti, passare indenne la semifinale degli 800 metri di questo pomeriggio. Una semifinale che si presenta sotto una delle formule più infide tra quelle possibili, ovvero in tre serie con l'ammissione alla finale dei primi due piazzati di ogni prova ed il ripescaggio dei migliori 2 tempi.
La piccola fortuna di Giordy è quella di essere inserito nella terza ed ultima semifinale, in modo da partire conoscendo già i risultati degli altri e sapendo il tempo necessario per accedere alla finale. Sì, perchè piazzarsi nelle prime due posizioni non è per nulla scontato: la starting list della sua semifinale prevede la presenza del sudafricano Andrè Olivier che può vantare un personale di 1'46"85, in fondo l'unico ad aver fatto meglio di Benedetti in questi ultimi mesi.
Ma tutti gli altri, con l'eccezione del francese Sabatier e del canadese Collin, hanno personale attorno all'1'48: il saudita Alì Al Deraen (1'48"06), il ceco Martin Hrstka (1'48"29), il russo Alexander Scheplyakov (1'48"87) ed il dominicano Tayron Reyes (1'48"97). A prescindere dei tempi però, tutto si giocherà sul filo del rasoio e la chiave di volta sarà presumibilmente la miglior interpretazione tattica di una sfida davvero ostica.
Staremo a vedere, la prima semifinale è fissata per le 17,20; la terza, quella di Giordano, pochi minuti dopo le 17,30. In bocca al lupo, keniano bianco.
Nella foto di Giancarlo Colombo (Omega/Fidal) un primo piano di Benedetti nella batteria di ieri.
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