GP del Mezzofondo, atto II: Berlanda e Kiprono concedono il bis, brillano Endrizzi, Tava e Postinghel
Ad una settimana di distanza dalla prima serata, il secondo appuntamento con il Gran Premio del Mezzofondo ha proposto gli stessi protagonisti. Cambiano le distanze, ma Eleonora Berlanda e Justus Kiprono hanno dimostrato ancora una volta la propria superiorità nei confronti della concorrenza della kermesse organizzata dall'Atletica Trento.
La poliziotta trentina, reduce dalle fatiche tricolori di Padova, è tornata per una sera al suo primo amore, quello che non si scorda mai, gli 800 metri e l'ha fatto con estrema autorevolezza, impostando una gara sul ritmo che le ha permesso di fiaccare una ad una tutte le avversarie senza subire alcun attacco al primato. Il tempo finale dell'allieva di Pierino Endrizzi è stato un gustoso 2'05"60 che non ha lasciato scampo alla mozambicana Tina Paulino (2'06"73) ma ha rappresentato un notevole punto di riferimento per la nonesa Francesca Endrizzi (nella foto a sinistra), a sua volta reduce dai campionati italiani e sempre più in confidenza con il doppio giro di pista. La portacolori dell'Esercito ha chiuso in terza posizione con uno stupefacente 2'07"20: tempo "normale" verrebbe da dire, ma non per una ragazza alla terza esperienza sulla distanza , senza allenamenti specifici alle spalle (se non una "cultura" derivata direttamente dal padre) e capace di staccare un tempo da top ten stagionale italiana con un miglioramento netto di quattro secondi.
Buone indicazioni anche dalla seconda serie, regolata dalla junior Rossella Rigoni appena sopra il 2'15 a segno di una ritrovata condizione fisica dopo un 2007 piuttosto appannato. In scia alla portacolori del GS Valsugana ecco una pimpante coppia targata Quercia, con la siepista Veronica Chiusole a precedere l'ostacolista Helga Ganassini, a cavallo del 2'16.
Dominio veneto invece nella prova maschile: il padovano Antonio Garavello ha impostato una gara di testa, cercando di sorprendere la concorrenza. Missione compiuta in parte, visto che il ventenne dell'Assindustria non aveva fatto i conti con il prepotente finale dello scaligero Cesare Lazzarini, capace di superarlo sul rettilineo conclusivo per fermare il cronometro su un buon 1'54"72. Alle sue spalle, staccati di pochi centesimi, lo stesso Garavello, il bresciano Minimi e un sorprendente Fabrizio Girardelli, grestano della Quercia capace di confermarsi su tempi di buon livello mettendo in mostra soprattutto una cospicua dose di grinta. Sesta piazza per il suo compagno di squadra Peter Lanziner mentre in coda alla serie, scende sotto il muro dei due minuti l'aquilotto Stefano Grimaz.
E si passa ai 5000. Due i protagonisti indiscussi sulla distanza più lunga proposta nel programma del GP del Mezzofondo: Barbara Tava in campo femminile ed il "solito" Justus Kiprono al maschile. Per entrambi i dodici giri e mezzo del campo Scuola di Via Maccani si sono ben presto trasformati in un assoluto monologo. La rotaliana del GS Valsugana ha coperto la distanza in un buon 17'27" e spiccioli, lasciandosi alle spalle la padrona di casa Roberta Bottura e la bionda nonesa Mirella Bergamo; addirittura ottimo il riferimento del keniano, volato fino a completare la fatica in 13"52"17 con quasi un minuto di margine su Fabrizio Postinghel (Crus Pedersano, a destra), secondo classificato sul piede del 14"48 che vale il nuovo, ampio, personale sulla distanza.
Con queste due doppiette, Berlanda e Kiprono ipotecano il successo nella graduatoria finale, ma per urlare vittoria bisogna aspettare l'ultima tappa, quella in programma martedì 7 agosto con in menù i 3000 metri.
L'ultima occasione per mettersi in mostra, per gli assoluti ma anche e soprattutto per i tantissimi giovanissimi e master che animano la maggior parte della serata trentina, permettendo di superare nuovamente la soglia dei 400 iscritti. Anche ieri sera le categorie giovanili hanno proposto risultati interessanti, molti dei mezzofondisti in erba a breve saranno pronti per calcare scene più importanti.
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